Un'estate torrida come questa non si vedeva da anni, esattamente come da anni non si conosceva un caos simile nel settore delle scommesse.
È vero che il sistema italiano non ha mai goduto di grande stabilità: la conflittualità, l'incertezza della normativa, i continui contenziosi interni ed europei infatti hanno sempre animato il settore; eppure la situazione attuale esce da ogni previsione, e il momento si colloca tra i più difficili di sempre.
Dopo un anno e mezzo di attesa e di speranze e di risposte in un riordino ventilato ma poi naufragato da attuarsi con la Delega Fiscale, i cocci che si raccolgono sono numerosi e purtroppo coinvolgono anche le parti più deboli: migliaia di lavoratori.
L'Acogi, dopo aver auspicato il confronto istituzionale e aver prefigurato, seppur a grandi linee, il collasso del sistema, in questo momento ha particolarmente a cuore il destino lavorativo di migliaia di famiglie che vedono il futuro della propria attività più incerto che mai.
È doloroso constatare come lo Stato Italiano faccia fatica a prendere le dovute decisioni creando una normativa stabile, concreta, priva di falle, e sia invece più propenso, data la facilità dell'operazione, a gettare nel panico centinaia di addetti ai lavori che in questi giorni non sanno quali sviluppi dare al proprio lavoro.
La Delega Fiscale sarebbe stata una buona occasione per onorare la responsabilità dei lavoratori del settore, e per mettere finalmente fine a anni di incertezze e contenziosi, un'occasione evidentemente sfumata.
Amare considerazioni per l'Acogi che ha sempre portato avanti il tema del dialogo, del confronto e dell'importanza dell'impatto occupazionale del sistema.
L'Associazione sospenderà le attività dal 1° al 31 agosto. Il presidente Ugo Cifone e tutto lo staff augurano un buon periodo estivo a tutti gli associati, dando appuntamento a settembre con l'auspicio di condividere e commentare buone notizie!
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