La Lombardia vuole introdurre l' obbligo della carta di identità per chi gioca alle slot machine, in modo da avere la certezza che si tratta di maggiorenni.
La giunta regionale nei giorni scorsi ha approvato una proposta di regolamento che impone a gestori di bar o altri locali con le macchinette di chiedere i documenti ai giocatori. Adesso per entrare in vigore il testo dovrà essere esaminato dalla commissione competente del Consiglio regionale e poi venire approvato definitivamente dalla giunta.
Il Consiglio ha già approvato all'unanimità una legge che vieta di aprire locali con slot a 500 metri da scuole, oratori, chiese, centri anziani e ospedali. E «in questo modo - ha sottolineato l'assessore al Territorio Viviana Beccalossi - prosegue la nostra battaglia contro il proliferare dell'apertura di sale con slot machine o apparecchiature similari». Il nuovo regolamento prevede anche che psicologi dell'Asl possano andare dove sono le macchinette, parlare con i giocatori, facendogli compilare dei questionari, per approfondire e studiare le dinamiche del fenomeno. «Fornire questo servizio - ha sottolineato l'assessore al Commercio Mauro Parolini - non significa controllare, ma essere di supporto a chi non riesce a controllarsi»