Nei giorni scorsi la questura di Verona ha posto i sigilli per 30 giorni ad una sala giochi in cui sono stati trovati scommettitori minorenni.
Ad essere chiuso un bar gestito da una donna cinese di 26 anni era frequentato da minori di 18 anni abitualmente: i ragazzi anche durante l'orario scolastico andavano a fare le loro puntate e mai veniva richiesta la carta d'identità per accertarne la maggiore età. Per questo la licenza di attività è stata sospesa per 30 giorni.
A segnalare le anomalie diversi privati cittadini, particolarmente gli stessi genitori dei ragazzi coinvolti. Proprio durante il controllo che ha portato alla sospensione dell'attività stavano giocando due minorenni di 15 e 17 anni. Il gestore del bar è stato multato per quasi 20 mila euro.