A seguito delle limitazioni imposte dal comune lo scorso 15 luglio 2015 i gestori del gioco di Borgomanero vogliono ricorrere al Tar. Il regolamento prevede l'accensione degli apparecchi da gioco, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle 18:00 alle 23:00.
La norma comunale, oltre a prevedere multe salate per coloro che non rispettano i divieti, ha portato a una drastica flessione negli utenti e negli incassi con importanti ricadute in termini occupazionali. Secondo i gestori, le penalizzazioni sono forti per gli imprenditori che su questo business ci hanno investito.
I gestori di Borgomanero si impuntano sul controsenso, sottolineando che in città è possibile giocare alle macchinette solamente in certe ore mentre se ci si reca in un comune limitrofo il gioco non è vincolato da nessun limite d'orario. "A Briga, che dista duecento metri da noi, invece non è così, e noi abbiamo perso moltissimo". Inoltre, le limitazioni d'orario hanno sicuramente influito pesantemente sul flusso dei giocatori che ovviamente vanno altrove a giocare, nelle località dove c'è libertà d'orario.